Il nobile gesto della donazione di un defibrillatore, consegnato Domenica 15 settembre in piazza Umberto a Realmonte, durante la consueta raccolta di sangue organizzata dall’Associazione Donatori Autonoma Sangue di Agrigento, dai rappresentanti della famiglia Siracusa in ricordo della Mamma Assunta, ha il sapore della riconoscenza e dell’altruismo di una comunità partecipe e amica. Sullo sfondo, la gratitudine ai tanti donatori di sangue anonimi, che con le loro donazioni hanno attenuato la sofferenza della signora Assunta.
Questa nobile iniziativa ha trovato un comune denominatore: «Un modo per tradurre quello che è stato un dramma in un evento positivo», spiega il Presidente ADAS Dott. Antonio Marotta, aggiungendo che «La scelta del defibrillatore nasce dalla volontà di garantire una maggiore sicurezza al donatore, poiché questo dispositivo medico risulta essere un prezioso salvavita nel caso di un arresto cardio-circolatorio».